lunedì 2 febbraio 2009


Salve a tutti. Iniziamo con una panoramica sulla tecnologia Flash/Flex/Actionscript, che stà prendendo sempre più piede nelle applicazioni internet, permettendo la realizzazione di RIA (Rich Internet Application). Tempo addietro, Adobe, ha rilasciato sotto licenza open source un framework: Flex. Esso è un insieme di librerie scritte in Actionscript3 che permettono di realizzare in breve tempo applicativi interpretati dal flash player. In questo contesto, il flash player può essere considerato a tutti gli effetti una virtual machine che interpreta ed esegue del codice, in questo caso codice Actioscript3 scritto facendo uso del framework flex. Come si evince, il principio di funzionamento a simile a Java: una JVM (Java Virtual Machine) che interpreta degli applicativi (i file .class).
Con flex, una volta realizzato un applicativo, sarà necessario creare un corrispondente file in formato .swf, che è un file contenitore degli script e risorse che costituiscono l'applicativo. Ebbene il nostro flash player è in grado di prendere un file .swf ed eseguirlo in maniera analoga a come in java la JVM esegue un file .jar.
Un file .swf eseguito da flash player, può fare molte cose:
a)lavorare lato client mostrando interfaccie e funzionalità usabili ed efficaci;
b)comunicare verso dei server in maniera tale da inviare e ricevere dati (il cosidetto remoting).
Nei successivi post, ci occuperemo per l'appunto delle attività di remoting, che permettono di realizzare degli applicativi che manipolano dati anche di una certa complessità ed importanza al fine di mostrarli agli utenti con interfaccie grafiche altamente performanti dal punto di vista dell'usabilità.